Dagger Moth è il progetto solitario di Sara Ardizzoni, avviato nell'estate del 2012, trasversale chitarrista (per scelta) e cantante (per caso). Nel 2020, durante un periodo di pausa forzata e surreale, ha avuto inizio la creazione di THE SUN IS A VIOLENT PLACE, influenzato da emozioni come incredulità, alienazione, angoscia e sospensione. Il processo di creazione è stato principalmente solitario, con la registrazione delle tracce durante i lockdown e la pre-produzione in casa. Tuttavia, tre collaboratori importanti hanno contribuito al progetto: Victor Van Vugt al mixaggio da Ferrara a Berlino, Fabrizio Baioni con ritmi aggiuntivi su alcuni brani e Alessandro Gengy di Guglielmo per il mastering a Milano. Il testo e la musica dell'album riflettono le sensazioni vissute in quel periodo storico particolare.